domenica 29 marzo 2009

HALF MARATHON 2009



Vigevano, 29 aprile 2009

Sono tre le cose da mettere in evidenza in questa manifestazione; acqua, acqua, acqua.
Era da una settimana che controllavo le previsioni e speravo che quelle nuvole con le gocce su meteo.it svanissero, invece oggi acqua a catinelle per tutto il giorno. Peccato!
Peccato, perché allo stadio le “cose” erano state fatte alla grande, con striscioni, gonfiabili, bancarelle, ecc. e quindi suppongo che l’organizzazione abbia pensato anche al resto della città.
Suppongo, perché la mia idea era quella di fare un giro in bicicletta per vedere tutto ciò e rincorrere così gli atleti per fare un po’ di foto, ma con la acqua che veniva e l’ombrello da reggere, l’unica soluzione era di restare allo stadio per fotografare almeno la partenza e l’arrivo.
Così ho fatto e quindi, per ingannare l’attesa, sono andato in cerca di qualcuno dei nostri di servizio alla corsa che così oltre a fare qualche foto, scambiare con loro qualche chiacchiera.
Intanto allo stadio la gente continuava ad affluire e questi oltre ad andare a ritirare i pettorali, cercavano un angolo protetto per cambiarsi e depositare le borse.
“Angelo, Angelo”, più che un urlo ero uno strillo, che Cristina sbracciandosi in tribuna, mi invitava a salire per salutarla. Era là con la mamma Anna assieme ad Annamaria, Sempio, e Marica che si erano accaparrate uno spazio in tribuna per cambiarsi.
Intanto la gente arrivava e aumentava la confusione. Lo speaker parlava senza sosta e invitava gli atleti a scendere in pista per la partenza.
Uno sparo e via. Dopo alcuni secondi, una fiume di atleti di corsa, sfilano davanti alle gradinate per uscire dallo stadio e iniziare il percorso cittadino.
Anche se viste tante volte queste partenze, a Vigevano, nel nostro stadio, questo evento da un po’ di emozione e lo sbattere delle scarpe degli atleti di corsa nella pista, mette un po’ di malinconia per la mancata partecipazione.
Partiti i migliori, rimangono i belli; la Family Run. Questi concorrenti senza pretese, sono di un pittoresco commovente. La pioggia no li ha scoraggiati e quindi con ogni mezzo si sono presentati per fare questa corsa organizzata per l’occasione.
Uno sparo anche per loro e via. Bambini, adulti, famiglie con il passeggino, scolaresche, tutti sorridenti ed allegri, chi camminando, chi di corsa, anche loro ad invadere la città.
Intanto la pioggia non dà tregua e continua a scendere bagnando ogni cosa. Io vado al chiosco degli alpini per bere un po’ di te per scaldarmi un po’ e per ingannare l’attesa.
Finalmente qualcuno arriva, però sono quelli della Family, che seppur dopo aver fatto solamente quattro km, dei ragazzi arrivano rossi e paonazzi tutti soddisfatti.
L’attesa pero è per la competitiva e dopo poco arriva il primo atleta. I fotografi e la stampa sono per costui, che onestamente realizza il percorso con un tempo molto buono e un distacco notevole dal secondo classificato.
La mia attenzione però è per il primo atleta con la maglietta dell’Avis Vigevano. Difatti dopo poco arriva anche lui Grisotti Giuseppe, di seguito poi Cesani Marco e Carnevale Carlino Massimo.
La confusione è grande ma in questo frangente l’attesa non mi pesa perché spero di vedere gli altri. Difatti in lontananza, prima Sempio e quindi di seguito le donne con Cristina, Sabina e Marica arrivano stanche ma soddisfatte della loro impresa.
L’altoparlante intanto reclama gli atleti per la premiazione ma io tutto inzuppato e con le mani che non sentivo più dal freddo decisi che per oggi ne avevo abbastanza, lascio lo stadio e così concludo la mia giornata.
Angelo






























giovedì 26 marzo 2009

Cascina Nuova Bonacossa



Vigevano, 26 marzo 2009

Il nostro gruppo, pur essendo una compagnia di atleti che si ritrovano alla domenica per correre, ha bisogno anche di alcuni che si impegnino nei lavori di manovalanza.
In questi giorni, soprattutto i pensionati del gruppo, si sono prodigati per tempo a preparare e pulire i sentieri per la nostra prossima Sforzesca in Verde.
E’ un lavoro necessario che viene fatto volentieri, certi che questo sortirà una bella figura per tutti, quando i partecipanti alla nostra corsa, arriveranno e ci faranno i complimenti.
Inoltre alcuni di noi oggi, sono andati a preparare le borse da distribuire all’ Half Maraton di domenica, un lavoro che il gruppo si era impegnato a fare per supportare questa manifestazione.
Dedichiamo quindi questo post a tutte quelle persone che in silenzio e generosità, riservano un poco del loro tempo per il gruppo e si prodigano per tenerlo unito e dinamico.
Quindi a tutti coloro che ci fanno l’iscrizione alla domenica, che fanno da mangiare alla casotta, quelli del blog, i fotografi, il consiglio, coloro che portano in giro i volantini, segnano i percorsi, preparano i calendari, fanno un sacco di commissioni, tengono rapporti con la Fidal, custodiscono i nostri premi, eccetera, eccetera, eccetera.
Infine un ringraziamento alla Sig.ra Elena di Cascina Nuova che ci ha offerto pane e salame con della buona Croatina, che tutti noi abbiamo gradito in allegria.
Angelo
















domenica 22 marzo 2009

27^ CAMMINATA IN COMPAGNIA



Certosa di Pavia, 22 marzo 2009

Oggi anche se c’era una bella giornata l’aria era fredda, quasi gelida ma la compagnia era numerosa ed allegra.
Partito da Vigevano con Pierino e Luciano con il Kangoo nuovo di Carlo, ci siamo ritrovati al parcheggio un po’ affollato e caotico del Ristorante Milano vicino alla certosa.
Fatta l’iscrizione e ricongiunti con il resto della compagnia, siamo partiti per il percorso di 6 km, un percorso abbastanza tranquillo e poco trafficato.
Sebbene vicini ad uno dei più splendidi monumenti architettonici della Lombardia, il tempo non ci concede troppe meditazione e uno sguardo da lontano è sufficiente ad appagare il nostro interesse.
La gente è tanta e la ressa su queste carreggiate di campagna, non ci permette di vedere i nostri che passando ci salutano e ci superano di corsa.
Dopo la chiesa di Carpignago i percorsi si dividono e noi della “sei”, proseguendo per Moriago arriviamo ad un ristoro all’interno di una cascina.
Qui una piccola sosta per un po’ di tè e quindi ci si incammina verso l’arrivo costeggiando delle rogge e facendo il giro completo delle mura della certosa.
Sebbene questa corsa sia ineccepibile come organizzazione, il ristoro su quel cortile ridotto, anche se è bello per l’aspetto rustico, è piccolo per tutta questa gente.
Non resta che uno spintone di qua e una gomitata di là arriviamo anche noi a bere un po’ di tè o addirittura qualcuno anche la pastasciutta.
Per fortuna che siamo tra amici dove si ride si scherza e alla fine chi se ne frega di tutto ciò e ci si congeda in allegria.
Angelo



























mercoledì 18 marzo 2009

PER I PIU' BRAVI


14° EDIZIONE
Venerdì 8 maggio 2009

Corsa di solidarietà lungo le vie del centro storico alessandrino. Il ricavato della manifestazione è destinato al progetto di cooperazione internazionale “Cambogia. Acqua pulita per tutti. Fase 2”. Il progetto consiste nella costruzione di pozzi presso le abitazioni di famiglie indigenti che abitano nei villaggi di Staung e Taing Krasaing. Grazie alla precedente edizione della StrAlessandria sono stati realizzati 46 pozzi. L’obiettivo della StrAlessandria 2009 è quello di raddoppiarne il numero.

CORRIDORI COMPETITIVI
· Requisiti: solo corridori con tesserino FIDAL (Autorizzazione FIDAL: 89AL09)
· Categorie M/F: assoluti, 30-39, 40-49, 50 e oltre
· Premi: coppa e premi in natura offerti dagli sponsor ai primi 3 assoluti e ai primi di ogni categoria
· Partenza: venerdì 8 maggio 2009, ore 20.15 davanti al Municipio di Alessandria
· Percorso: 6 Km di asfalto pianeggiante

ISCRIZIONI
· Quota d’iscrizione: 5 euro con maglietta, biglietto della lotteria, pettorale
· Quando: entro le ore 18.00 di mercoledì 6 maggio. Non saranno accettate né iscrizioni né modifiche il giorno stesso della gara


· Come:
1. Recandosi presso l’ICS, Piazza Basile 19, Alessandria.
Pettorale e maglietta: consegna all'atto dell'iscrizione
2. Inviando una e-mail all'indirizzo cp.alessandria@fidalpiemonte.it
Pettorale e maglietta: consegna dalle ore 18.30 alle ore 19.15 il giorno della gara sotto i portici del
Municipio di Alessandria, previo pagamento sul posto della quota d’iscrizione.

NOTA BENE
Le iscrizioni, sia di persona che per e-mail, devono riportare:
– cognome e nome dell'atleta
– numero tessera Fidal
– anno di nascita
– denominazione e codice della società
– recapito telefonico

Per ulteriori informazioni:
Consorzio di Enti LocaliISTITUTO PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPOPiazza Basile 19 15100 Alessandria - ItaliaTel +39 0131 232640 Fax +39 0131 235497 icsal@tin.it http://www.icsal.it/ cf 96013500069

lunedì 16 marzo 2009

15 maggio PAVIA ORA IN PISTA



PAVIA 15/03/2009 ORA IN PISTA

Veramente “pesante” correre un ora in pista ma volevo provare anche questa dato che l’anno scorso l’ho saltata e poi per una serie di combinazioni “astrali” per me ed Anna era la più comoda.
Partenza da Vigevano ore 7.15: Io, Anna Marti ed Ugo del Gambolò, stamattina fa abbastanza freschino e c’è anche un po’ di nebbia.
Arriviamo a Pavia , davanti lo stadio troviamo Gianni e co, le iscrizioni si fanno fuori perché lo stadio è ancora chiuso, la mia Marti parte con il n° 1 ed è tutta contenta.Pensavamo di essere le uniche del nostro gruppo invece arrivanno anche Bongio e co.
Partiamo per prime ore 8.45, la Marti parte con noi e si ferma dopo dieci minuti, noi proseguiamo, sono pentita di non aver portato l’ mp3, ognuno corre da solo anche se in pista vedi tutti gli altri; mi accodo ad Ugo e mi lascio “trasportare”, finiremo insieme.
Aspettiamo le premiazioni, torniamo a casa con tre bottiglie di vino conquistate dalla mia Marti, noi..nulla ma va bene così, grazie Gianni ed alla prossima
Anna Maria

domenica 15 marzo 2009

TRA I GIRASS E SCARON



Motta Visconti, 15 marzo 2009

"ATTENERSI AL CODICE DELLA STRADA” questi erano i numerosi cartelli, disposti qua e là, alla partenza della marcia, questa mattina a Motta Visconti.
In realtà servivano a poco, perché la quasi totalità del percorso è stata fatta nel parco del Ticino.
Un percorso che partiva dal campo sportivo, già di per sé periferico che dopo qualche centinaio di metri scendeva giù dalla costa e si inoltrava subito nel parco.
L’aria era un po’ freddina e l’umidità alta, tanto che nel bosco aleggiava una leggera nebbiolina che impediva una visuale completa del paesaggio.
Lungo il fiume poi, la nebbia era così densa, che anche i raggi del sole stentavano di rischiarare l’ambiente circostante.
Ma poco dopo con gran sorpresa, un ristoro ben fornito ci invitava a fare una sosta, e così rinfrancati si riprendeva il percorso.
Il resto è senza storia perchè TRA I GIRASS E SCARON finisce anche questa bella corsa.
All’arrivo con gli amici ritrovati e la foto di gruppo, ogni scusa è buona per festeggiare in compagnia
Angelo