Bellissima questa monnlight, la Luna “Rossa” (questo il nome dato dalla tradizione dei nativi americani). Azzeccato il posto e compagnia simpatica (circa 70 persone) Alle 20,45 sono partiti i camminatori , Mezz’ora più tardi, alle 21,15 i corridori, per un percorso collinare di circa 5 km di salite e discese, tutto bene a parte che la luna non l'abbiamo vista (non è spuntata dal monte) e la caduta di Gianni). Alla fine per noi ristoro a base di salame e crostata e foto di rito.. manco io
Un pò di storia per fare contento Angelo: Il Castello di Nazzano, nei pressi di Rivanazzano, fu Costruito dai Malaspina intorno all'anno Mille, fu potenziato da Gian Galeazzo Visconti, che ne riconobbe immediatamente la strategica posizione, intorno al 1360. Dalla cime del colle su cui sorge è infatti possibile ammirare, nelle giornate limpide e ventose, la catena che dalle Alpi Marittime arriva fino al Monte Rosa. Passato nei secoli di famiglia in famiglia giunse nel 1613 nelle mani dei Mezzabarba, conti pavesi, mani aristocratiche che ne trasformarono l’assetto, convertendolo da fortezza in maniero. Nel 1712 l'edificio fu rivenduto agli attuali proprietari, i marchesi Rovereto che definirono l’assetto per come lo possiamo ammirare oggi. A sud c'è il corpo principale con sei finestre (di cui tre a sesto acuto) ed un' isolata al piano inferiore. Nell'angolo di sud ovest si nota una minuscola torre cilindrica, rastremata all'altezza della gronda. La curiosa aggiunta è merlata alla guelfa, come la gran torre quadrangolare che svetta ad ovest. La facciata che dà sulla piazza della chiesa è caratterizzata da un alto archivolto ogivale cieco, che si disegna fin quasi alla linea del sottogronda ed inquadra una finestra a sesto acuto ed un portaletto a pianterreno. Il castello ha subito radicali restauri e fu nel 1905 definitivamente destinato a dimora residenziale.
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