Che atleti!!! By Gianni Noto
Besate, 26 aprile 2009
Questa marcia di Besate è sempre stata una classica di primavera, dove il sole, i fiori, gli uccelli; insomma tutta la natura, contribuivano a proclamare la fine del freddo e l’arrivo della bella stagione.
Purtroppo a questa corsa, la mattinata si è presentata tra le peggiori ed il freddo e la pioggia hanno mortificato i presupposti di una tranquilla passeggiata nella Valle del Ticino.
La compagnia come al solito era abbastanza numerosa ed allegra, soprattutto per qualcuno, preoccupato di partire da casa con la scorta di vino.
Io non trovando in giro i soliti noti, parto con Enrico e sua moglie. Costei un po’ gasata, ha già propositi di grandezza e di grandi orizzonti (beata lei), difatti è partita per fare i 14 km.
La prima parte si svolge per un tratto sterrato sotto la costa che domina la valle, poi si risale la medesima e si transita su terreni preparati per risaie, dopo di che si arriva alla deviazione dei percorsi io lascio la compagnia e procedo da solo.
Qui il percorso riserva una sorpresa; siamo costretti a passare in mezzo a un branco di vacche al pascolo il libertà. Di per se la cosa è piacevole ed interessante se non fosse che la mia giacca rossa, qualche problema l’ha creato alla compagnia con cui stavo camminando, i quali senza tanti preamboli, mi hanno lasciato solo per paura di qualche toro.
La fine del cammino non riserva molte emozioni perché nel frattempo il percorso ci ha portato di nuovo giù nella valle e alla cascina Cantarana il ristoro è organizzato sotto il portico delle stalle dei cavalli.
Gli ultimi km finiscono di nuovo tra risaie, da dove da lontano si erge la sagoma della chiesa parrocchiale e delle case di Rosate.
Qualcosa di caldo al ristoro e poi appena posso cerco Adriano per andare a casa perché questa pioggerellina, oltre che rompere le scatole, mi ha messo freddo e umidità addosso.
La seconda parte del blog, è dedicata ad alcune di immagini di Enzo fatte sabato a Linarolo, dove la giornata è stata mite e ideale per queste corse in cui i percorsi erano quasi tutto su sterrato. La fine poi si è conclusa con un buon ristoro e la foto dei più belli.
Angelo
Foto di Angelo, Enzo, Gianni
*** LINAROLO ***
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