sabato 14 novembre 2009

LAGHI S. MARTA



I laghi Santa Marta, sono laghi che si sono formati dopo l’estrazione in sito, di granulati per l’edilizia civile.
La zona così rimasta, è stata attrezzata per diventare un club per gli appassionati di pesca sportiva.
L’impianto fuori dal centro abitato, si trova in posizione tranquilla in mezzo al verde, ben equipaggiato offre a chi è appassionato a questo sport, delle rilassanti giornate all’aria aperta.
Quest’anno poi, da questo suggestivo centro sportivo, è partita la 1^ Prova Campestre Enti di promozione sportiva.

Vigevano, 14 novembre 2009

La splendide giornate dei giorni scorsi, ci avevano fatto ben sperare per oggi, invece la giornata si è presentata grigia e uggiosa; per fortuna durante lo svolgimento della gara non ha piovuto.
Ma sebbene la giornata era grigia, l’umore tra i partecipanti era tra più alti, merito forse di qualche bicchiere di troppo, gustato durante il pasto consumato in loco (Mauro Orlandi docet).
La cosa stravagante in questa gara poi, è che si comincia a premiare la gente, prima dello svolgimento della manifestazione. Chi? Ovviamente al padrone di casa che aveva procurato il vino.
Passando alle cose serie; la manifestazione inizia con le iscrizioni dei partecipanti, che sebbene non fossero tanto numerosi, c’era però la partecipazione di atleti di notevole levatura.
Per prime partono le donne, che costeggiando i laghi S. Marta, escono verso la campagna imboccando subito la marcite a ridosso della cascina Carrarola.
Proseguendo nella valletta sottostante, vanno verso il Mulino della Scala (progettato da Leonardo da Vinci) e ritornano successivamente per la stessa strada.
Imboccano di nuovo i laghi S. Marta completando il giro dei medesimi e infine arrivano al ristoro che è anche la conclusione del giro.
Finita la gara delle donne, si prosegue con quella degli uomini, che a differenza delle donne, devono ripetere per due volte lo stesso percorso.
L’ospitalità del club nei nostri confronti, è stata tra le migliori e sebbene per un giorno i soci hanno dovuto astenersi dal loro abituale sport con la lenza, oggi invece si sono impegnati nell’applaudire i podisti; sportivi inconsueti in questo ambiente.

Angelo































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