sabato 27 settembre 2008
MARCIA LUNGO IL PO
Rea Po – 26 settembre 2008
Era previsto di portare con sè la pila.
Questa di Rea Po è stata l’ultima corsa notturna della stagione e sebbene fosse fatta in ora così tarda per questa stagione, eravamo in parecchi a partecipare a questa manifestazione, sia come atleti che come gruppo.
Partiti dal Parcheggio Villani con due macchine strapiene, l’unico problema di questo viaggio, sbagliare strada seguendo l’auto di Vincenzo. Questo in sintesi la guida di Maria, che alla conduzione della sua auto con a bordo le sue amiche, era più impegnata a seguire i loro futili ragionamenti che guardare la strada.
Arrivati a Rea solito rito di preparazione alla corsa che in un questo caso dato il buio pesto, non c’era problema di privacy; nè per fare la pipì, nè per rimanere in mutande.
Io parto con quei pochi (ma veramente pochi) che fanno la camminata con questo buio. Si transita per le vie del paese illuminate dai lampioni, proseguendo sull’argine del Po, che questo senza lampioni, è veramente al buio.
Qui usiamo la pila che ci siamo portati appresso, non per illuminare la strada, ma per segnalare la nostra presenza agli atleti della competitiva che nel frattempo transitavano a tutta velocità.
Tutto ciò è surreale e un po’ divertente in questa corsa, si parla di marcia lungo il Po ma con questo buio il Po non l’ha visto nessuno, l’unica cosa che s’è visto bene in questa notte tersa e oscura, sono le luci sull’Oltrepo Pavese che disegnavano in lontananza il profilo nero delle colline.
Così in silenzio nel buio sotto le stelle arriviamo alla fine della corsa, dove al ristoro troviamo il resto della compagnia e questi in attesa delle premiazioni, reclamano una foto ricordo, che io diligentemente faccio a loro.
Angelo
Avete notato un volto nuovo!!!!
E' Antonella, una nostra "cugina" del gruppo volontari Mortara, ha condiviso con noi questa notturna formando un bel trio con Anna e Monica (occhi di gatto!!), speriamo di averla ancora con noi
Anna Maria
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