lunedì 15 settembre 2008
MARCIA MARE E MONTI – XXVI Edizione
Arenzano – 14 settembre 2008
La levataccia per partire con il pullman alle 5 del mattino, non ha attenuato l’entusiasmo per partecipare XXVI Edizione Mare e Monti di quest’anno e chi si era illuso di recuperare un po’ di sonno durante il viaggio non ha fatto i conti con gli animatori di turno, che tra battute e scherzi ci hanno accompagnato fino ad Arenzano.
Arrivati a destinazione ci prepariamo per la corsa e negli spogliatoi “open space”, nell’area di parcheggio del pullman, prima di partire facciamo la foto di gruppo. Che poi rifacciamo per includerci anche il fotografo.
Il bello di questa manifestazione è che sebbene i percorsi siano solo cinque; tre in montagna e due sul mare, le varianti sul mare invece sono infinite, perché ciascuno può fare quello che si sente e quindi possono partecipare tutti.
La confusione è grande alla partenza di questa corsa e tra l’aspettativa di farla con gli amici di sempre e gli accordi con altre persone, mi ritrovo alla partenza da solo come un baccalà.
Parto per il percorso più corto in montagna che dopo una ripida salita, ci porta a camminare in quota su strade di campagna tra ville private ed orti coltivati, da dove si può ammirare un bel panorama di Arenzano e della Riviera del Beigua.
Al controllo mi fermo per una sosta perché lì c’è anche un ristoro e proseguo poi in compagnia con un marciatore di Genova che strada facendo mi illustra e esalta le bellezze di questa terra, ma sebbene sia bella questa terra anche la mia corsa finisce con l’arrivo in paese.
La gita di Arenzano sarebbe poca cosa se ci fermassimo qui, in realtà il bello comincia dopo la corsa, perché tra il mare, la spiaggia e la passeggiata sul viale è possibile avvantaggiarsi di questa giornata di fine estate per godere dell’ultimo sole.
E’ molti dei nostri ne approfittano per fare il bagno, mentre altri prendono la tintarella mangiando sulla spiaggia con quello che si sono portati appresso da casa.
Ma l’attesa è lunga per tirar sera e se il momento delle premiazioni è ancora lontano, si fa un po’ di “struscio” lungo il mare dove non manca l’occasione per assaggiare e poi brindare.
E se i km percorsi non fossero bastati, sulle note di Vasco Rossi si decide quattro salti in compagnia sotto il palco delle premiazioni.
Alla fine la giuria ci premia con una coppa, non solo per un meritato settimo posto, ma soprattutto per la nostra grande allegria.
Angelo
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