Ferrera Erbognone, 14 dicembre 2008
Carletto già in partenza si era attrezzato per questa corsa e indossando i “cuturan” della campagna, sembrava più un mungitore che un marciatore,
Così alcuni podisti si sono presentati questa mattina per fare la corsa a Ferrera Erbognone, dove la stagione piovosa di questi giorni ha reso il terreno un acquitrino fangoso e scivoloso.
A causa di ciò, molti infatti hanno preferito fare una tranquilla camminata che la solita corsa e così alcuni della compagnia si sono accodati per fare la strada insieme.
Il percorso in mezzo alla campagna non era dei migliori ma questi spazi aperti di terreni liberi lasciati a riposare, davano profondità al paesaggio bello da vedere, soprattutto per le luci della raffineria sullo sfondo.
Sebbene alcuni poi si fossero portati l’ombrello perché minacciava la pioggia, in realtà il tempo ha tenuto per tutto il percorso e a noi è rimasta la briga di scansare le pozzanghere molto numerose sparse qua e la.
All’arrivo un buon risotto caldo ci ha ristorato e riscaldato in questa giornata umida e fredda che solitamente gli altri anni in questo periodo era gelida ed asciutta.
Angelo
Nessun commento:
Posta un commento